Alcuni pezzi di moda non hanno età. È proprio il caso di dirlo per uno delle icone simbolo della moda di sempre: le scarpe espadrillas.
Le espadrillas conosciute prettamente come scarpe con la suola di corda, basse e con la tomaia realizzata con tessuto di tela, talvolta con dei lacci da legare alla caviglia, hanno origine già nel 1300 nei Pirenei. Più tardi si sono diffuse tra i contadini della Catalogna e nei Paesi Baschi (dove sono per lo più prodotte fino ad oggi) ed indossati sia da uomini che dalle donne soprattutto in primavera e in estate.
Fino a quando non sono entrate sorprendentemente a far parte della moda del secolo scorso. Fu nel 1927 che Luis Castaner con suo cugino Tomas Serra aprirono a Girona la loro bottega specializzata nella fabbricazione delle alpargates o espartenas (come venivano chiamate in Aragona).
Ma sarà l’incontro tra Lorenzo Castaner, sua moglie Isabel ed il visionario Yves Saint Laurent nel 1972 che le espadrillas diventano le scarpe estive più osannate fino ai giorni nostri: Saint Laurent fu il primo a proporre le espadrillas col tacco, ma questa rivoluzione fu l’inizio dell’era espadrillas come scarpe non più del popolo ma calzature di tendenza e di lusso, tanto che anche le altre case di moda hanno trovato ispirazione rivisitandone i modelli e inserendole nelle loro collezioni.
I tessuti di tela dai colori uniformi hanno lasciato spazio anche a tessuti di pelle, di suede e metallizzati; i modelli sono stati arricchiti di stampe floreali, pizzi, righe ed applicazioni.
A seguire vi propongo una gallery che vi ispirerà nella scelta delle vostre espadrillas preferite.
Pronte ad indossarle?
LINDA
#staychic